La visita ortopedica è l’esame medico attraverso cui lo specialista verifica l’esistenza di patologie legate all’articolazione dell’anca e/o del ginocchio.
- artrosi
- necrosi della testa del femore
- displasia dell’anca
- artrite reumatoide
- conflitto femoro-acetabolare
- borsiti e tendiniti
- condrocalcinosi
- artrosi
- ginocchio valgo (deviato verso l’esterno)
- ginocchio varo (deviato verso l’interno)
- lesioni del menisco
- · lesione dei legamenti
- disturbi da instabilità o pressioni anomale della rotula
- borsite rotulea o della zampa d’oca
- tendiniti
Infiltrazioni articolari
- di acido ialuronico
Valutazione specialistica propedeutica a
- chirurgia dell’anca
- chirurgia del ginocchio
- chirurgia protesica mini-invasiva
Follow up post operatorio
Nella prima fase della visita, l’ortopedico raccoglie informazioni sugli stili di vita del paziente (attività lavorativa e sport praticati), sulla sua storia clinica e sui sintomi avvertiti, con attenzione particolare alle malattie personali o presenti in famiglia e ai farmaci assunti in passato o in uso al
momento della visita. Nella seconda fase della visita, il medico valuta invece lo stato dell’anca o del ginocchio, anche attraverso un’azione di palpazione e di mobilizzazione, e ne valuta la mobilità e la stabilità attraverso test specifici.
Al termine, lo specialista può disporre l’esecuzione di indagini diagnostiche strumentali di approfondimento come radiografie, ecografie, risonanze magnetiche o TAC.
La visita non prevede alcuna preparazione; è bene portare con sé tutta la documentazione medica di cui si dispone.