La visita endocrinologica è finalizzata a valutare lo stato di salute delle ghiandole endocrine, gli organi preposti alla produzione degli ormoni (quali la tiroide, i testicoli, le ovaie, l’ipofisi, il surrene e il pancreas) ed è pertanto essenziale per prevenire e, all’occorrenza, curare le patologie a queste associate che possono a loro volta contribuire all’insorgenza di altri disturbi.
La visita dura circa 30 minuti e prevede un colloquio per delineare lo stile di vita del paziente ed evidenziarne gli eventuali fattori di rischio e, a discrezione dello specialista, successivi esami specifici d’approfondimento.
- tiroide;
- paratiroidi e metabolismo fosfo-calcico;
- osteoporosi post-menopausale e secondaria;
- ipertensione arteriosa (diagnostica di forme d’ipertensione sec.a patologie endocrine);
- ipofisi (iperprolattinemia, asse ipofisi-surrene);
- patolologia surrenalica;
- sindrome dell’ovaio policistico, studio endocrino per irsutismo, acne, irregolarità mestruali;
- andrologia (deficit erettile, disturbi della libido);
- diabete mellito tipo 1 e tipo 2, alterazione metabolismo glucidico (anche in gravidanza);
- sovrappeso e obesità, esclusione di patologie endocrine;
- dislipidemie
Per sottoporsi alla visita non è necessaria alcuna forma di preparazione; è importante che il paziente porti con sé tutti gli esiti di eventuali esami effettuati in precedenza.